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Rapporti di coppia

Dai amore al partner ma non ricevi niente

Tu dai attenzioni e amore al tuo partner ma ti sembra di non ricevere altrettanto da lui/lei?

Giulia ha una relazione, afferma di essere la sola dei due a dare tanto amore e attenzioni e si lamenta di non ricevere altrettanto da Marco. Ma è davvero così? Potrebbe essere, ma non devi esserne troppo sicura Giulia, perchè come diciamo sempre qui, la nostra prospettiva ci inganna e ci limita con estrema facilità.

Giulia e Marco stanno insieme, sono una coppia, giulia pensa “io do tutto a Marco, il mio amore, le mie attenzioni, proprio tutto, ma indietro ricevo veramente poco”.

Eppure Marco dice di amare Giulia. Cosa potrebbe esserci dietro a questo mistero?

Giulia potrebbe non riuscire a vedere le cose nella loro interezza, forse Giulia vede solo una parte di ciò che Marco comunica. Egli potrebbe comunicare le sue attenzioni e il suo amore tramite un canale che Giulia ignora. Oppure un canale che Giulia ha murato per qualche motivo.

Se Giulia si aspetta di ricevere le attenzioni da Marco tramite un preciso canale oppure ha un filtro che seleziona solo alcune componenti è possibile che non sentirà mai alcuni tratti della comunicazione implicita di Marco. Il problema non è tanto il muro in sé, ma il fatto che Giulia non si rende conto che in mezzo, tra di loro, c’e qualcosa che limita la sua visione. Non è tanto importante capire qual è la struttura di questo limite, ma piuttosto è importante rendersi conto che ci sono delle limitazioni nella nostra visione.

Giulia è come tutti noi, ha dei muri, dei filtri, il problema nasce quando non ci si rende conto che c’è un limite nella nostra visione delle cose e allora a Giulia tutto appare perfettamente limpido, chiaro, trasparente, “Marco non mi da niente, io do tutto”, ecco, questo è il problema, la sua convinzione: “Marco non le da niente”.

Il primo passo per Giulia è rendersi conto che c’è qualcosa che limita la sua interpretazione, questo è il passo più importante, più grande, devi essere in grado di percepire i tuoi muri, ciò ti mette nella condizione di riuscire a vedere il limite da superare, il muro da abbattere, azione che ti permetterà di guardare dall’altra parte e dall’altra parte c’è Marco, quindi una cosa importante per Giulia. Ma se il muro non lo vedo, non ho alcuna possibilità di abbatterlo, proprio perché non lo vedo.

Quindi la cosa più importante è vedere i propri muri, perché una volta che li abbiamo visti le cose vengono da sé.

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