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Paure, ansia, incertezze e cambiamento

Pensieri tossici – L’impianto di depurazione

Ho fondato questo gruppo perché penso che il mondo sia quasi pronto per un cambiamento culturale importante.

Ciò di cui ti parlerò, metaforicamente, è un “impianto di depurazione” che va “installato” e gestito all’interno di noi stessi. La sua funzione è depurare emozioni, stati affettivi e pensieri negativi che diventano quotidiani come rabbia, odio, frustrazione, pessimismo, tutte componenti controproducenti alla nostra felicità.

Essi non solo portano danno a noi e ai nostri partner se siamo in coppia, ma tramite razioni a catena portano del valore sociale negativo a tutta la nostra società, che chiamerò da qui in poi “comunità“.

Tutti posso acquisire gli strumenti per questo tipo di depurazione e con il tuo impianto, non depuri solo te stesso, ma anche gli altri. Immagino tu ti sia reso conto quotidianamente quanto materiale “inquinante” ti venga scaricato addosso dagli altri durante la giornata. Questo materiale tossico si somma a quello che produci già di tuo.

Se mentre ti trovi ad assorbire la rabbia ingiustificata di qualcuno riuscissi a depurarla, non verresti trascinato a tua volta verso quell’emozione e riusciresti addirittura a trasformare quella rabbia in amore. Così la reazione a catena verrebbe interrotta.

Inoltre la persona che ti ha trasmesso la rabbia, non riceverebbe più indietro altra rabbia da te, ma piuttosto amore, comprensione ed empatia. E così la sua rabbia potrebbe avere anche l’occasione di stemperarsi; staresti aiutando quella persona a purificare a sua volta quella sua rabbia, che tenderà a diventare un surrogato dell’amore invece di alimentarsi nello scontro.

pensieri puliti

Immettendo acqua pulita nella società, piano piano l'”ambiente comunità” migliora, così come è migliorato l’ambiente fisico da quando prestiamo più attenzione all’ecologia.

Un esempio pratico (che mi è successo)

Sono alla cassa di un supermercato, una persona preda di uno stato d’animo negativo deduce che le voglio rubare il posto nella fila. In realtà io non ho quelle intenzioni, in quel momento la mia acqua dentro è “pulita” e sono in un stato di amore verso il prossimo. Ma la persona preda di un pensiero tossico, vede solo la propria realtà.

Così grazie a quelle componenti interne altamente inquinanti, contenenti rabbia, frustrazione e altri “materiali” tossici, mi squadra e mi dice con una voce rabbiosa, “guardi che lì c’ero io!”. Così facendo, non fa altro che scaricarmi addosso i rifiuti accumulati dentro di sé.

rabbia

E ora cosa succede? Se non ho il “depuratore”, anche io comincio ad arrabbiarmi perchè mi ha attaccato senza motivo e la nostra reazione primordiale alla rabbia è la rabbia. Quindi, anche se all’interno avevo principalmente acqua pulita, ora l’inquinamento comincia a formarsi anche dentro di me, ecco la reazione a catena di cui parlavamo prima.

Se invece ho il “depuratore” posso “trattare” quei rifiuti. La rabbia che si genera dentro di me viene purificata e trasformata in amore. Come faccio ad ottenere ciò? Pensando nel modo corretto e vedendo le cose dal punto di vista corretto. Vedremo come fare, insieme agli altri componenti del gruppo.

Devo purificare tutto e sempre?

No, l'”impianto” non deve funzionare 24 ore su 24, non vogliamo che la “depurazione” diventi ossessiva.

Diventa estremamente difficile comportarsi sempre in un certo modo, alla fine ti sfinirebbe e lasceresti perdere (forse hai già provato a vivere costantemente all’insegna dell’amore, non è facile e noi vogliamo obiettivi concreti). E’ sufficiente “depurare” ogni giorno una piccola parte dei rifiuti per poter migliorare in modo consistente la nostra comunità, le nostre relazioni e noi stessi.

Svolgere queste pratiche in ogni momento della nostra vita sarebbe come se volessimo depurare tutta l’acqua del mondo per renderla bevibile. Sarebbe un’ossessione dannosa che porterebbe a distruggere l’ambiente e noi stessi.

Servono anche gli altri tipi di acqua, dobbiamo depurare la poca quantità che ci serve per migliorare un po’ noi stessi, le nostre relazioni e quindi la nostra comunità, tutto qui.

pace interiore

Questo “poco” diventa tanto se lo facciamo un po’ tutti i giorni. Pensare di dover depurare un poco di acqua ogni giorno è molto meglio, non trovi? Non c’è quell’incombenza di dover fare tanto lavoro per essere felici, basta quel poco che prima non facevi, ciò è sufficiente per vivere meglio e non immagini di quanto.

Come distinguere i pensieri tossici?

E’ molto semplice, è tossico tutto ciò che:

  • ti rende triste senza un vero motivo contingente;
  • ti fa arrabbiare per più di un secondo;
  • ti porta ad odiare qualcuno;
  • ti rende giudicante nei tuoi confronti o nei confronti degli altri.

In altre parole tutto ciò che ti fa stare male senza una valida ragione (esempio di una valida ragione: “ieri mi è morta una persona cara e sono triste”).

Il gruppo su Facebook

Puoi immaginare il “depuratore” come una serie di regole, di strumenti interni molto semplici (che possono capire ed utilizzare tutti).

Puoi immaginare il gruppo su Facebook come un luogo di supporto verso questo grande cambiamento. Ogni giorno ci impegniamo a fare piccole azioni di “depurazione” e ognuno di noi le racconta, commenta quelle degli altri e viene supportato da me e gli altri membri, insomma ci si aiuta a diventare migliori e a vivere più felici.

Ti aspetto nel gruppo.

Roberto

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2 risposte su “Pensieri tossici – L’impianto di depurazione”

Ciaoo a tutti, sono molto contenta di essere entrata a far parte di questo gruppo, che trovo molto interessante e utile per tutti noi. E inoltre di essere una delle prime di una lunga serie spero.. Mi auguro che questo gruppo cresca per il benessere di tutti noi. Credo che questa sia una grande opportunità, purtroppo oggi giorno non capita spesso, perché tante persone non hanno molta consapevolezza di sé stessi e quindi sono pronti a sfogare la loro rabbia, la loro frustrazione con il mondo. É una catena che si autoalimenta e che impedisce di far uscire la parte migliore di noi. Viviamo in un mondo dove la maggior parte delle volte ci si giudica, ci si butta giù l’uno con l’altro, non si vive con amore e non ci si incoraggia. Se per un attimo tutti noi ci fermassimo a riflettere su tutta questa frenesia, questo modo di vivere, di lamentarsi, di giudicare ecc… Tutto ciò diventa tossico per la società. Si dovebbe cominciare a fare un lavoro su noi stessi per capirsi e non far dominare le nostre parti più irruenti e iniziare ad amarci, ad aiutarci. Tutti noi saremmo più sereni e spero che questo gruppo servirà proprio a questo a depurarci da tutte queste situazione tossiche che in un modo o nell’altro subiamo e ci influenzano. Iniziamo a generare in noi più benessere e positività!
Ti faccio tantissimi complimenti per questa grande iniziativa, bravo sei molto coraggioso e forte a voler continuare a vivere in un mondo pulito e continuare a trasmettere questi valore in mezzo a tanta tossicità… Sicuramente se tutti facessimo così potremmo fare la differenza.. Bravo, mettiamoci tutti sotto iniziando da questo gruppo, così possiamo fare la differenza 💪💪💪💪😃😃

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